Scandalo al British Museum: il più grande furto di reperti nella storia! Accusato un dipendente

British Museum
È stato scosso da uno scandalo il prestigioso British Museum di Londra, noto per ospitare la più grande collezione di reperti al mondo. Un membro del personale è stato licenziato a seguito di sospetti di furto e danneggiamento di oggetti di inestimabile valore, tra cui preziosi gioielli d’oro, gemme e vetri antichi, risalenti a secoli fa.
La collezione in questione comprendeva gioielli d’oro e gemme di pietre semi-preziose, oltre a vetri risalenti a un arco temporale che va dal XV secolo a.C. al XIX secolo d.C. Sfortunatamente, molti di questi oggetti sono risultati mancanti, rubati o danneggiati, come confermato dal museo in un comunicato stampa inviato alla CBS News.
L’inestimabile tesoro al British Museum
Gli oggetti rubati o danneggiati erano conservati in un magazzino appartenente a una delle collezioni del museo e non erano stati esposti al pubblico da molto tempo. Questi pezzi erano principalmente destinati a scopi accademici e di ricerca, ma ora sono stati vittime di un furto interno.
Il dipendente colpevole, il cui nome non è stato rivelato, è stato prontamente licenziato dal British Museum, che ha anche avviato un’azione legale nei suoi confronti. Allo stesso tempo, il museo ha deciso di avviare un’indagine indipendente sulle proprie pratiche di sicurezza, per evitare che simili incidenti accadano in futuro.
È emerso che la Metropolitan Police di Londra ha avviato un’indagine sull’incidente, ma al momento non sono stati effettuati arresti. L’intera comunità del British Museum è stata scossa da questo triste episodio, come ha affermato George Osborne, il presidente del museo. Tuttavia, si è dichiarato determinato a correggere gli errori e a utilizzare questa esperienza per rafforzare la sicurezza all’interno del museo.
Il British Museum è una delle attrazioni turistiche più visitate di Londra, con oltre sei milioni di visitatori all’anno. La sua collezione è composta da oltre otto milioni di oggetti, che coprono più di due milioni di anni di storia umana. Non è la prima volta che il museo si trova coinvolto in fatti di cronaca nera legati a furti di alto profilo. Nel 2002, un artefatto greco di 2000 anni è stato rubato da una galleria pubblica, lasciata incustodita dalla sicurezza. Nel 2017, è stato segnalato anche il furto di un anello di diamanti Cartier dalla collezione del museo.
Questa triste vicenda mette in luce la necessità di rafforzare le misure di sicurezza all’interno di istituzioni culturali di grande valore come il British Museum, per preservare la storia e proteggere i tesori che custodiscono.