Robbie Robertson: Il chitarrista iconico di The Band scompare a 80 anni! Scopri l’eredità di una leggenda della musica

Un evento sconvolgente scuote il mondo della musica: Robbie Robertson, il leggendario chitarrista e compositore della band “The Band”, scompare all’età di 80 anni! Ma lascia dietro di sé un’eredità musicale straordinaria che continuerà a risuonare per sempre. Insieme a Levon Helm, che metteva il ritmo, Robertson faceva magia con la sua chitarra. Rick Danko, Richard Manuel e Garth Hudson, altri membri di questa formazione straordinaria, completavano il quadro musicale.

Ora, con la morte di Robertson, l’unico sopravvissuto è Hudson, ma la loro musica, una fusione unica di country, blues e rock, continuerà ad essere un faro per le generazioni future.

La fine di un’era

La straordinaria carriera di Robbie Robertson ha inizio quando, ancora giovanissimo, a soli 13 anni, scopre la magia del rock and roll. A 16 anni, viene notato da Ronnie Hawkins, che lo ingaggia come chitarrista e da lì inizia il suo incredibile viaggio musicale. L’incontro con Levon Helm nei The Hawks si rivelerà fondamentale e darà vita a quella che sarebbe diventata The Band. Fu proprio questa band a distinguersi per aver accompagnato Bob Dylan durante la sua epocale trasformazione musicale.

Le collaborazioni con Dylan proseguono, ma è con l’uscita di “Music Of The Big Pink” che The Band raggiunge il successo internazionale, grazie alla loro fusione di rock, folk, jazz e rhythm n’ blues. Tuttavia, non sempre è stato tutto rose e fiori: contrasti interni e eccessi hanno segnato la fine di un’epoca indimenticabile.

La carriera solista di Robbie Robertson

La carriera solista di Robertson, sebbene non abbia raggiunto i picchi di successo della sua esperienza con The Band, lo ha portato verso nuovi orizzonti, come il cinema, dove ha collaborato spesso con il leggendario regista Martin Scorsese.

Ma il mistero che avvolge la morte di Robbie Robertson getta un’ombra sinistra su questa leggenda della musica. Cosa è successo veramente? Cosa si nasconde dietro la scomparsa di uno dei più grandi chitarristi della storia della musica? Solo il tempo ci dirà la verità, ma la sua eredità rimarrà per sempre.

Con la pubblicazione della sua autobiografia “Testify” nel 2016, Robbie Robertson ha aperto le porte della sua vita e della sua carriera, svelando segreti e emozioni che hanno ispirato anche il documentario “Once We Were Brothers”. Un ritratto intimo e commovente di una figura iconica della musica, il cui legame indissolubile con l’arte continuerà a risuonare anche dopo la sua misteriosa scomparsa.