Perché il futuro del platano potrebbe dipendere da un piccolo frutto australiano? Il curioso caso

Platano

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Il platano, frutto amato e diffuso in cucine di tutto il mondo, si trova in una situazione critica che potrebbe rivoluzionare il nostro modo di percepire e utilizzare questo alimento. Questo frutto, con una storia ricca e affascinante, ha nutrito intere generazioni grazie al suo contenuto di potassio e al suo uso nelle ricette tradizionali.

Come molti altri prodotti agricoli, anche il platano non è immune da malattie e parassiti. Nel corso degli anni, diverse malattie hanno colpito varie specie di platani, causando gravi danni alle coltivazioni e all’economia dei paesi produttori.

Fino alla metà del XX secolo, la varietà di platano più comune nei mercati globali era la Gros Michel, molto apprezzata per il suo sapore, le sue dimensioni e la sua resistenza al trasporto. Tuttavia, una malattia chiamata malattia di Panama, causata da un fungo, ha iniziato a infettare e distruggere le coltivazioni di Gros Michel, provocando una crisi nel settore del platano.

Per far fronte a questa emergenza, i produttori hanno dovuto trovare rapidamente una soluzione. Così è emersa la varietà Cavendish, immune alla malattia di Panama, che ha preso il posto della Gros Michel sul mercato globale. Oggi, il Cavendish rappresenta oltre il 95% del mercato mondiale del platano. Tuttavia, come già detto, nessuna varietà è completamente immune alle malattie. Negli ultimi anni, sono emerse nuove minacce per il Cavendish, come la malattia di Panama in una forma più aggressiva chiamata Tropical Race 4.

Oltre a queste malattie, c’è anche la sigatoka nera, che ha un impatto devastante sulle coltivazioni, riducendo significativamente la resa e la qualità del frutto. Questo ha spinto molti a riflettere sull’urgenza di trovare soluzioni alternative e sostenibili per garantire un futuro al platano.

Tra queste soluzioni, la ricerca di nuove varietà che possano sostituire il Cavendish è al primo posto. Ecco dove entrano in gioco due scienziati belgi che hanno iniziato ad esplorare la giungla tropicale australiana. Il loro obiettivo è trovare una varietà di platano resistente alle malattie e adatta alla coltivazione su larga scala.

Tuttavia, la ricerca non è semplice. Una delle principali sfide è la sterilità del platano commestibile, che non può essere facilmente incrociato per creare nuove varietà. Nonostante ciò, la scienza sta cercando soluzioni e sta sviluppando strumenti e metodi innovativi per studiare la diversità genetica dei platani. L’obiettivo è identificare tratti genetici che offrano resistenza alle malattie o tolleranza a condizioni avverse come la siccità.

Il platano si trova in una situazione critica a causa delle malattie che lo colpiscono. Tuttavia, grazie agli sforzi della ricerca scientifica, si stanno cercando soluzioni per garantire un futuro a questo frutto amato e presente nelle cucine di tutto il mondo.