Incendi e tempeste mortali: Sicilia in preda al caos

Foto incendio Sicilia

Incendi che stanno flagellando la Sicilia

L’ondata di incendi nel sud dell’Europa e nel nord dell’Africa sta colpendo particolarmente l’Italia, dove due uomini di 70 anni sono stati trovati carbonizzati in una casa avvolta dalle fiamme a Cinisi (Palermo), vicino all’aeroporto Falcone Borsellino, che continua a essere minacciato dal fuoco dopo aver interrotto le sue attività per alcune ore martedì. La tragica morte di questi due signori si aggiunge tristemente alla donna di 88 anni che ha perso la vita a San Martino delle Scale (Palermo) perché uno degli incendi ha impedito all’ambulanza di raggiungerla.

Almeno quattro persone sono morte nel sud Italia a causa degli incendi, dopo che un uomo ha perso la vita nella città di Reggio Calabria, di fronte all’isola di Sicilia, come confermato dalla sindaca di Cardeto, Daniela Arfuso, che ha dichiarato mercoledì che “per giorni abbiamo combattuto contro il fuoco vicino alle case, con fiamme di potenza inaudita”. Arfuso ha aggiunto che “i mezzi di soccorso sono stati assolutamente insufficienti rispetto all’entità degli incendi che hanno colpito il nostro paese, ora uniti alla famiglia che ha subito la perdita di una persona cara”. Oltre alle quattro persone decedute a causa dei grandi incendi nel sud Italia, una ragazza di 16 anni, Chiara Rossetti, è morta a causa di un albero che le è caduto addosso mentre dormiva in una tenda con i suoi compagni del gruppo Scout durante le tempeste di grandine e vento che hanno colpito il nord Italia.

A Palermo e in altre tre località siciliane la situazione continua ad essere critica, con temperature di 42°C e venti superiori a 25 km/h. Il governo italiano dichiarerà lo stato di emergenza mercoledì in cinque regioni, quattro delle quali nel nord colpite dalle forti tempeste (Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia) e in Sicilia a causa dei grandi incendi, resi più difficili da estinguere dalle alte temperature fino a 46°C e dai forti venti, che stanno colpendo il sud Italia e altri paesi del sud Europa e nord Africa come Grecia, Croazia, Algeria e Portogallo.

Il vicepremier Matteo Salvini è in costante contatto con gli amministratori locali e le istituzioni per verificare la situazione degli incendi nel sud e le conseguenze del maltempo nel nord, con particolare attenzione alle ripercussioni sui trasporti. In questo senso, la principale preoccupazione riguarda l’aeroporto di Catania, dove si sta lavorando per un rapido ritorno alla normalità.